LA NOSTRA TERRA

L’ARMONIA DEL TERRITORIO


Colline e spianate. Pianure ed alture. In un’alternanza armoniosa che pare assecondare la fantasia della natura.

Colori e sfumature tipiche e caratterizzanti, sfondi di tramonti che sembrano cartoline e di albe che annunciano nuove palpitanti giornate di lavoro. Suoni di campi sterminati, di alberi pieni e rigogliosi. Così è quest’angolo d’Italia.
Mezzogiorno, Puglia, Tavoliere.

  LA NOSTRA TERRA

LO SCRIGNO, IL TESORO


Sapore dolce e un po’ fruttato. Armonioso retrogusto amaro. Mandorla, carciofo, pomodoro. Profumo di grano fresco di trebbiatura, di terra florida, di ulivo. Ogni peranzana, nella sua forma inconfondibile che la caratterizza e la distingue, è uno scrigno di sapori e sensazioni.

Racconta la Puglia, la tradizione dauna, la maestria di chi la coccola. Il giallo vivo di queste parti, l’oro che scorre lungo i tratturi del Tavoliere.

  LA NOSTRA TERRA

LA STORIA CHE È STATA


Il castello ducale di Torremaggiore. Le sei torri normanne, le influenze sveve, aragonesi ed angioine. Gerarchie ad uso feudale e prestigi perduti.
È uno dei simboli di una terra ricca di storia, uno degli emblemi dell’Alto Tavoliere. Da sempre, questa parte di Daunia, è avanguardia di agricoltura di prim’ordine.

Riti e tradizioni che hanno saputo evolversi nel tempo, assicurando sempre maggiore qualità al prodotto della terra.